Spaced Repetition: quando studiare meno equivale a studiare meglio!

 
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Nella quotidianità di molti studenti c'è una spia. Una sorta di infiltrato sotto copertura, quello di cui non sospetteresti mai ma che in realtà è la fonte di tutti i tuoi grattacapi.
Non ci troviamo in una serie TV crime (con i classici protagonisti di nome Jason e Sullivan) ma dobbiamo comunque stare attenti alle insidie che potremmo incontrare quando ci sediamo alla scrivania e iniziamo a studiare!

La spia in questione - visto che l'abbiamo smascherata - ha un nome ben preciso! ...anche se un po' complicato.


IDENTIKIT DELLA SPIA

Nome:
Per studiare bene
Cognome: Bisogna studiare tanto.

Come vedi è un nome composto (somiglia tanto ad un'intera frase!) che ci guida inconsapevolmente durante la preparazione degli esami universitari.

Il signor Per studiare bene Bisogna studiare tanto ci ha sempre convinti che tanto sforzo nello studio garantisce ottimi risultati, anche se questo si è dimostrato vero solo poche volte o quasi mai. Maledetta spia.
Avremmo dovuto fidarci invece di un altro personaggio, chiamato Per studiare bene serve la qualità, non la quantità! (Questo ha addirittura una virgola e un punto esclamativo nel proprio nome! ...e probabilmente è dell'FBI).



Mettendo un attimo in pausa la metafora poliziesca ed utilizzando termini più "universitari" voglio tirare le somme di quanto detto finora!
Quando studiamo ci basiamo molto su:
- Quante volte ho ripetuto il materiale.
- Quante volte ho letto.
- Quante ore ho studiato.
- Quante pagine ho completato.
- E via dicendo...


Però ragionare in questo modo ci aiuta a tenere traccia di quanto studiamo ma non di come studiamo. Ecco l'inghippo, ecco il problema. Il docente all'esame vuole conoscere la qualità  dello studio durante la preparazione della materia, non la quantità.



Qui ci serve una soluzione definitiva per mettere in gattabuia la spia che vuole rovinare la nostra carriera universitaria!
E questa soluzione si chiama SPACED REPETITION. Che possiamo tradurre come ripetizione distribuita.

Ma ripetizione de che? E distribuita quando?


Andiamo con ordine!
N°1. - Ripetizione de che? Secondo questa strategia bisogna ripetere più e più volte nel tempo la stessa tecnica di studio, a prescindere da quale scegli di utilizzare.
N°2. - E distribuita quando? Nell'arco dell'intero periodo di studio, per esempio nell'arco di una settimana.


FACCIAMO UN ESEMPIO PRATICO - #COSìCICAPIAMOSUBITO

Quando devi leggere una pagina del materiale di studio, la tecnica di lettura non bisogna applicarla 10 volte in mezzora, ma 5-6 volte nell'arco di 2-3 giorni.
Qui ci sono entrambi gli ingredienti: la ripetizione della tecnica (lettura)  non concentrata in poche ore ma distribuita nel tempo (2-3 giorni).


Rispettando questa tecnica avrai studiato quantitativamente meno ma qualitativamente meglio, come da titolo!



In articoli futuri vedremo insieme qual è il principio alla base dell'efficacia della Spaced Repetition.
Buono studio!

A presto,
Nicola.